Riflettori e… telescopi puntati sul Triangolo Estivo!
Nei cieli boreali è possibile ammirare, già da inizio giugno, fino ai primi di gennaio, il famoso asterismo noto col nome di “Triangolo Estivo”.
Indice dei contenuti
Caratteristiche principali
La sua forma di triangolo isoscele è particolarmente riconoscibile nei cieli estivi. La sua posizione (verso Sud, Sud-Est) ci permette di individuarlo con precisione fra le luci della Via Lattea. Si trova nella zona della nostra Galassia chiamate “Fenditura del Cigno” e fra una nebulosa oscura e l’altra, è possibile osservarlo da inizio giugno fino a fine dicembre/inizio gennaio. E’ formato da tre stelle principali che costituiscono i vertici del triangolo isoscele: Vega, Deneb e Altair.
Le stelle del Triangolo Estivo
Vega
La quinta stella più luminosa del cielo con la sua magnitudine apparente di 0,3 si trova al vertice superiore del triangolo. Particolarmente visibile, Vega è una stella bianco-azzurra che si trova nella costellazione della Lira. Si trova a 25 anni luce da noi. Nota fin dall’antichità, ha “svolto” il ruolo di Stella Polare circa 12000 anni fa. A causa della precessione dell’asse terrestre infatti in passato si trovava in posizione differente da quella di oggi, dove si troverà di nuovo tra 13700 anni.
Deneb
La stella principale della costellazione del Cigno, di cui “rappresenta” la coda. Significa infatti in arabo “Coda di gallina”. In passato la costellazione era vista come un uccello che ha preso le sembianze di un’aquila, un cigno, una gallina o un piccione.
E’ la diciannovesima stella più luminosa del cielo e, con la sua magnitudine assoluta di -7,1 è una delle stelle più brillanti della Galassia. In relazione a ciò il fatto che a noi appaia meno luminosa di altre stelle è dovuto alla sua distanza – che non è ancora stata determinata con precisione ma si va sull’ordine delle migliaia di anni luce (da 1500 a 3200). E’ una supergigante bianco-azzurra di magnitudine apparente 1,25.
Altair
Dodicesima stella più brillante del cielo notturno, si trova a 17 anni luce da noi. La sua magnitudine apparente è 0,77 che la rende anche la stella più luminosa della sua costellazione, l’Aquila. La sua caratteristica principale è la velocità di rotazione elevata: completa una rotazione in 8 ore e mezza, ciò la rende più schiacciata ai poli. E’ di colore bianco e la si può individuare nella parte nord orientale della
costellazione dell’Aquila.
La Fenditura del Cigno e oggetti del profondo cielo

Il triangolo estivo comprende una zona popolata da diversi oggetti del profondo cielo. E’ usato inoltre per individuare le altre costellazioni data la sua posizione privilegiata nel cielo.
Fra le mille sfumature della Via Lattea, nella cosiddetta “Fenditura del Cigno” si trova una zona popolata da nebulose oscure che attraversa “tagliandola” in due, la Via Lattea. E’ qui che si trova il Triangolo Estivo, l’asterismo, visibile a occhio nudo, che si staglia nei cieli estivi.
Nella costellazione della Volpetta, fra le due stelle Vega e Altair possiamo individuare grazie a un telescopio o un binocolo la nebulosa planetaria M27 la “Nebulosa Manubrio”. E’ nota per la sua forma a “clessidra”; dista circa 1350 anni luce da noi ed ha una magnitudine apparente 7,4.
M57 è invece una nebulosa ad anello visibile nella costellazione della Lira. La sua distanza dalla Terra è di circa 2000 anni luce ed ha una magnitudine apparente di 8,8.
La Nebulosa Nord America si trova nella costellazione del Cigno, vicino alla sua stella principale Deneb. E’ una nebulosa a emissione la cui forma ricorda quella del continente americano.
Dove osservare le stelle con i telescopi e la guida di un esperto?
Pianeti, stelle, galassie: esplora l’Universo e le sue meraviglie
Autore: Dalna Gualtieri